Elderwind, one man band Ambient Black Metal russa attiva dal 2009 fondata da Persy, ci compiace con questo interessante full length intitolato “The Magic Of Nature” (2012) volto a esaltare Madre Natura attraverso un profondo viaggio d’introspezione, coinvolgendo l’ascoltatore mediante atmosfere sognanti. Ritengo sia irrilevante soffermarmi sul track by track, in quanto il lavoro presentato risulta omogeneo e, se vogliamo, di stampo essenzialista (come il filosofo della scienza Popper c’insegna). Andando nello specifico troviamo una base strutturale volta alla tranquillità e assoluto relax, coadiuvato da tastiere malinconiche e al contempo affascinanti, unite a suoni che rimandano a uno scenario naturalistico come la copertina ci preannuncia. A questa poi si alternano alcuni sprazzi e riff tipicamente Black, con un notevole lavoro svolto nella sezione ritmica dal turnista Andrej Bjkov  – militante nei Samara – e una chitarra minimalista ben calzante. Inoltre in tutte le tracce troviamo lo scream di Alexander Sinjugin (altro turnista) caratteristico del genere, suscitando sensazioni cupe e malinconiche a chi le presta orecchio. Elderwind, inoltre, può vantare varie influenze Atmospheric Black Metal come Lustre e Caladan Brood in primis, ma anche Summoning. Nel complesso è un buon full lenght, con uno stile improntato su una concezione musicale meno ricercata da un punto di vista tecnico ma più incentrata sull’espressione di percezioni interiori e rilassanti, stimolando l’emotività della mente. Per questo motivo, a parere personale, la staticità strutturale presentata tende ad oscurare il fascino e le buone idee della band. Precisiamo comunque che “The Magic of Nature”, come prima produzione che Elderwind ci presenta, prelude a futuri lavori molto promettenti.

Tracklist:

1. V Snegakh (In The Snow)

2. Volshebstvo Prirody (The Magic Of Nature)

3. Siyanie Zvyozd (Shining Star)

4. Priroda Zastyla Vo Sne (The Nature Stuck In A Dream)

5. Poslednyaya Zimnyaya Noch’ (Last Winter’s Night)

6. Priblizhenie Vesny (The Coming Of Spring)

7. Kogda Vnov’ Nachnyotsya Dozhd’ (When The Rain Starts                 Again)

8. Holod V Dushe (Cold In The Soul)

By Larika Fracca

Voto: 70/100