ORIGINAL VERSION:

First of all, we thank Eluveitie for their time and availability. Who’s answering to our questions?

Anna, Merlin & Ivo

HORRORSCAPE:

Eluveitie, Slania, Helvetios: what do these names represent?

ELUVEITIE:

Slania is a Gaulish name 

Helvetios is the name of a Gaulish tribe 

HORRORSCAPE:

Folk-melodic-death Metal, that’s the definition of your music: mixing folk with melodic death needs a particular diligence, while composing?

ELUVEITIE:

No, it doesn't. It needs creativity and talent, which a lot of people have. We just channel ours into creating folk metal. 

HORRORSCAPE:

Tell us about themes and concepts: who writes your lyrics?

ELUVEITIE:

Practically all of the lyrics are written by Chrigel, some are written by Anna as well. The main concept of the lyrics is Celtic history and mythology. We especially concentrate on the Gaulish tribes and wars.

HORRORSCAPE:

Your live experiences are very numerous, and far and wide across the world. What was the most exciting experience you got from an audience?

ELUVEITIE:

That's hard to say because we enjoy almost every show we play. I guess the most recent special experience we've had was in Poland at the Woodstock festival. There were about 750'000 people there and the crowd was going crazy... it was the first time where we coulnd't see as far back as to where the crowd ended. 

HORRORSCAPE:

In your songs there are many folk instruments: how is organized a concert in which, beyond classic “Metal” instruments, there are bouzuki, bagpipe, hurdy-gurdy, whistle and so on? Do you manage to feel with each other?

ELUVEITIE:

It's quite a challenge to get so many instruments set up and mix them well as you can imagine. But we have a really good sound crew who knows us and is very competent, they are an absolute necessary element of our show which we couldn't do without. 

HORRORSCAPE:

Like every musical genre, Folk gets contemned or misunderstood, and is targeted with criticism: in your opinion, what are the places where Folk gets appreciated the less and the most?

ELUVEITIE:

I haven't experienced the folk genre receiving any negative attention, so I wouldn't know where that's coming from. Every country has it's own folk music and thus a folk scene. Especially the countries we come from (Switzerland, Ireland, Finland) cherish their own folk music and it plays a very important role. 

HORRORSCAPE:

In these years many members of the band have been replaced after leaving the band: what are vantages and problems of line-up changes?

ELUVEITIE:

Yeah you can definitely say that...we've been a bit unlucky, but there's also way more bandmembers than with a "regular" band so it's bound to happen quicker. The negative sides always show in the beginning when you have to try and integrate a new member as quickly as possible...it isn't that easy. But in the end it has always turned out well, some members even do much better musically than their predecessors which only has positive effect on the band in the long run.  

HORRORSCAPE:

We could say “Slania” is the album that allowed Eluveitie to raise, bringing the success that, in our opinion, it deserved. Yet, after “Slania” came a fully acoustic album, “Evocation”: do think it was a dangerous choice, releasing such an album just after having reached fame?

ELUVEITIE:

Maybe. We don't know! But we also don't care... we do whatever we want to do :-) 

HORRORSCAPE:

Do you plan to make another fully acoustic album?

ELUVEITIE:

Yes, we are working on it right now as a matter of fact. 

HORRORSCAPE:

Do you think in your music prevails the Melodic Death Metal side or the Folk one? Or they are equals?

ELUVEITIE:

What makes us special is that both are of equal importance. 

HORRORSCAPE:

What is your opinion about the nowadays Metal scene, and what are assets and defects, merits and lacks of the bands of today, compared to those born 20 years ago?

ELUVEITIE:

We're not that concerned with the metal scene and what it has become to be honest. We listen to many different kinds of music and don't see us as a part of any "scene". 

With bands like us metal may have become slightly more "open" to new elements, more modern perhaps? But that happens to music in general, not just to metal. That's what the world is about in the end, progress and evolution. ;-) 

HORRORSCAPE:

Do you have anticipations about your next album or tour dates for us?

ELUVEITIE:

Our next album will be the second part of "Evocation". It's going to be an acoustic album and we will also do acoustic shows after finishing our touring cycle with Epica. 

HORRORSCAPE:

What do you think about Horrorscape?

ELUVEITIE:

We didn't know it until today, but we'll be sure to check it out! Cheers

VERSIONE ITALIANA:

 

Prima di tutto, ringraziamo gli Eluveitie per il loro tempo e la loro disponibilità; chi risponde alle nostr domande?

 

 

Anna [Murphy, voce e ghironda]

Merlin [Sutter, batteria] 

Ivo [Henzi, chitarra]

 

HORRORSCAPE:

Eluveitie, Slania, Helvetios: cosa rappresentano questi nomi?

 

ELUVEITIE:

Slania è un nome gallico, ed Helvetios è anch’esso il nome di una tribù gallica.

 

HORRORSCAPE:

Folk-Melodic-Death, è così che definite il vostro genere: unire la musica folk con il Melodic Death Metal richiede un particolare impegno, mentre componete?

 

ELUVEITIE:

In effetti no. Richiede creatività e talento, cosa che molte persone hanno. Semplicemente, incanaliamo il nostro estro musicale per comporre Folk Metal.

 

HORRORSCAPE:

Parlateci delle tematiche e dei concetti delle vostre canzoni: chi scrive i vostri testi?

 

 

ELUVEITIE:

Praticamente tutti i testi sono scritti da Chrigel [Glanzmann, principale cantante, ndT], ma alcuni sono opera di Anna [Murphy, voce e ghironda]. I concetti principali sono la storia e la mitologia celtica, in particolare ci concentriamo sulle tribù galliche e le loro guerre.

 

HORRORSCAPE:

Le vostre esperienze dal vivo sono innumerevoli, e in tutto il mondo. Sapreste dirci qual è stata l’esperienza più straordinaria che un pubblico vi ha dato?

 

ELUVEITIE:

È difficile dirlo, perché amiamo praticamente ogni show che facciamo. Credo che un’esperienza molto bella, tra quelle più recenti, sia quella del Woodstock Festival in Polonia. C’erano circa 750.000 persone lì, e il pubblico era letteralmente pazzo… è stato il primo concerto in cui non riuscivamo a vedere la fine della folla.

 

HORRORSCAPE:

Nelle vostre canzoni ci sono molti strumenti folk: come è organizzato un concerto in cui, oltre ai “classici” strumenti del Metal, ci sono anche bouzuki, cornamuse, ghironde ecc? Riuscite a entrare tutti in sintonia?

 

ELUVEITIE:

È abbastanza difficile mixare e gestire tutti questi strumenti, come potrai immaginare. Ma per fortuna abbiamo un’ottimo team di fonici che ci conosce ed è molto competente, sono un elemento indispensabile per ogni nostro concerto, e senza di loro non potremmo mai farcela.

 

HORRORSCAPE:

Come ogni genere musicale, il Folk viene disprezzato, incompreso, criticato: secondo voi, in quali posti il vostro genere viene più apprezzato, e in quali di meno?

 

ELUVEITIE:

Non posso dire di sapere di alcun episodio in cui il folk riceve attenzioni negative, quindi non so dirti… Ogni nazione ha la sua propria musica Folk, e quindi la sua scena Folk, in particolar modo i Paesi da cui veniamo noi (Svizzera, Irlanda, Finlandia) hanno grande stima e cura della loro musica Folk, ed essa gioca un ruolo molto importante.

 

HORRORSCAPE:

In questi anni molti membri del gruppo sono stati rimpiazzati dopo aver lasciato la band: quali sono i problemi e i vantaggi di tutti questi cambi di formazione?

 

ELUVEITIE:

Sì, hai assolutamente ragione… siamo stati un po’ sfortunati, ma avendo molti più membri di un gruppo “normale” è anche naturale che ci sia un maggiore ricambio. Il lato negativo è sempre all’inizio, quando devi integrare il nuovo membro più velocemente possibile… è non è affatto facile. Ma alla fine è sempre andata bene, alcuni musicisti si sono rivelati musicalmente molto migliori dei rispettivi predecessori, e questo può solo avere effetti positivi sulla band, sul lungo periodo.

 

HORRORSCAPE:

Possiamo dire che “Slania” (2008) è l’album che ha innalzato gli Eluveitie alla fama, portando un meritato successo. Eppure, dopo “Slania” è arrivato un album completamente acustico, “Evocation I: The Arcane Domination” (2009): credete che sia stata una scelta pericolosa, rilasciare un simile album subito dopo aver raggiunto la notorietà?

 

ELUVEITIE:

Forse… Non lo sappiamo, ma nemmeno ci importa… Facciamo semplicemente quel che vogliamo J

 

HORRORSCAPE:

Prevedete di pubblicare un altro album acustico?

 

ELUVEITIE:

A dire il vero sì, ci stiamo giusto lavorando.

 

HORRORSCAPE:

Credete che nella vostra musica prevalga l’aspetto Folk o quello Melodic Death? O sono perfettamente bilanciati?

 

ELUVEITIE:

Quel che ci rende speciali è appunto il fatto che diamo a entrambi la stessa importanza.

 

HORRORSCAPE:

Qual è la vostra opinione sulla scena Metal odierna, quali sono i pregi e i difetti, meriti e mancanze delle band di oggi se confrontate a quelle di 20 anni fa?

 

ELUVEITIE:

Non siamo molto interessati alla scena Metal e a ciò che sta diventando, a dire il vero. Ascoltiamo molti generi musicali differenti, e non ci sentiamo parte di nessuna “scena” musicale in particolare.

Può darsi che con gruppi come noi il Metal magari è diventato un po’ più “aperto” a nuovi elementi, più moderno, forse? Ma questo accade alla musica in generale, non solo al Metal. Alla fine dei conti, è questo che è il mondo, progresso ed evoluzione ;-)

 

HORRORSCAPE:

Avete anticipazioni e news su album e tour per noi?

 

ELUVEITIE:

Il nostro prossimo album sarà la prosecuzione di “Evocation”: sarà un album acustico, e terremo anche alcuni concerti in set acustico, dopo che avremo finito il ciclo di tour con gli Epica.

 

HORRORSCAPE:

Cosa pensate di Horrorscape?

 

ELUVEITIE:

Non vi conoscevamo fino a oggi, ma state certi che daremo un’occhiata! Saluti dagli Eluveitie!