HORRORSCAPE: 

PER INIZIARE, SPIEGATECI COME NASCE IL NOME DELLA BAND.

 

LOSTAIR:

Il nostro nome nasce dall’unione di due parole: LOST, parola presa dai Paradise lost di cui il nostro cantante è un grande fan ed AIR, invece, da STILL AIR un album dei KIRLIAN KAMERA). Lostair: aria persa, rappresenta un po’ quelle che per noi sono le occasioni perdute.

 

HORRORSCAPE: 

CHE COSA VI ACCOMUNA, COSA HA SPINTO VOI MEMBRI A FORMARE QUESTO PROGETTO? 

 

LOSTAIR:

La passione per la musica meta,l ha spinto il cantante e il batterista a unire le loro forze, per comporre qualcosa di inedito, suonare cover ci è sempre stato un po’ stretto.

Abbiamo quindi deciso di formare questa band per dare sfogo alla nostra attitudine metallara.

 

HORRORSCAPE: 

PRIMA DI FORMARE QUESTO PROGETTO AVETE AVUTO ESPERIENZE IN ALTRE BAND?

 

LOSTAIR:

Si ognuno di noi ha avuto diverse esperienze musicali chi più chi meno sia in ambito cover sia musica inedita.

 

HORRORSCAPE:

QUALI SONO LE VOSTRE INFLUENZE MUSICALI? 

 

LOSTAIR:

Molteplici , ascoltiamo di tutto, sia musica del passato che attuale. Comunque, principalmente, metal; odiamo il pop italiano per non parlare dell’ hip hop, la musica, per noi, deve avere almeno una chitarra distorta se no non la prendiamo in considerazione Amiamo il thrash, il death, l’heavy anni 80 ci piacciono molto band tipo: TRIVIUM e IN FLAMES, ovviamente tutta la discografia dei METALLICA fino al Black album, adoriamo i TESTAMENT. Il cantante e il bassista ascoltano molta musica estrema anche, il batterista invece è più old school oriented.

 

HORRORSCAPE:

PER QUANTO RIGUARDA IL SONGWRITING, PARLATECI DEI TESTI DELLE VOSTRE CANZONI E CHI LI CURA IN PARTICOLAR MODO.

 

LOSTAIR:

La maggior parte dei brani, viene scritta dal nostro cantante che porta poi le idee in sala prove e le sviluppa con il resto della band. I testi attuali sono molto legati a un tema ben preciso, ovvero il potere politico religioso della chiesa nel corso degli anni, in passato, invece, abbiamo affrontato altre tematiche con ispirazione sia dal fantasy che dall’attualità.

 

HORRORSCAPE:

SOLITAMENTE PROVATE IN UN LUOGO BEN PRECISO?

 

LOSTAIR:

Si abbiamo una sala prove che si trova a Cagnano di pojana maggiore, a Vicenza. Ben attrezzata dove proviamo una volta alla settimana.

 

HORRORSCAPE:

PARLANDO DELLE ESPERIENZE DAL VIVO, VI SIETE ESIBITI IN QUALCHE LUOGO SINO AD ORA? SPIEGATECI COME E’ STATO. 

 

LOSTAIR:

Sono più di dieci anni che suoniamo dal vivo, quindi, date ne abbiamo fatte molte, dal piccolo locale al grande festival con band anche grosse. L’esperienza live è indispensabile per una band come la nostra, non ci piace chiuderci in studio, siamo tipi molto socievoli e amiamo il popolo metal. Conoscere gente nuova confrontarci con altre band ma soprattutto ci piace suonare live e, come diciamo noi, pettinare chi ci ascolta! 

 

HORRORSCAPE:

LA VOSTRA BAND NUTRE GIA’ DI UNA DISCOGRAFIA?.

 

LOSTAIR:

Abbiamo realizzato un mini ep: "PERFECT DARK" e un full lenght:  "ANGUANE", attualmente abbiamo ultimato un nuovo promo dal titolo SIGILLUM DEI di uscita imminente, contiamo di entrare in studio l’anno prossimo per il nuovo album.

 

HORRORSCAPE:

QUALI SONO LE CARATTERISTICHE MUSICALI CHE DIFFERENZIANO LE VOSTRE RELEASE?

 

LOSTAIR:

Il nostro sound si è modificato nel corso degli anni. Oggi suoniamo più maturi rispetto agli esordi, la voce ora è molto più aggressiva e meno melodica, le ritmiche e il bpm generale è più speed. In passato facevamo pezzi quasi power metal ora, invece, siamo molto più thrash-death.

 

HORRORSCAPE:

IN ITALIA ESISTONO UNA MIRIADE DI REALTA’ METAL. ESPRIMETE UN VOSTRO PENSIERO SULLA SCENA MUSICALE ODIERNA NEL NOSTRO PAESE.

 

LOSTAIR:

Il metal in Italia ha sempre fatto fatica ad imporsi, probabilmente gli anni migliori per questo genere sono stati dalla fine degli anni ’80 a metà degli anni ’90, quando band come EXTREMA, IN.SI.DIA, STRANA OFFICINA, VANADIUM, DEATH SS etc..etc..sono riuscite a fare qualcosa. Escludendo i LACUNA COIL, sono pochissime le band che possono vantarsi di aver fatto qualcosa in ambito musicale. Il mercato ormai è saturo, nessuno vende più cd, nemmeno le grosse band, si vive solo di live e merchandise  ma purtroppo anche i festival italiani, sebbene ci siano e non pochi, non sono all’altezza di festival stranieri come WACKEN, HELLFEST o roba simile. Da noi è inutile, qua comandano VASCO, LIGABUE  e adesso abbiamo anche tutta quella merda che esce dai vari talent come EMMA, AMOROSO.......

I ragazzini di oggi ascoltano FEDEZ, noi, alla loro età, ascoltavamo gli IRON MAIDEN. Alla fine non è colpa di nessuno, sono i tempi che cambiano, per fortuna ogni tanto viene fuori qualche bella realtà come sono stati i RAMMSTEIN,  ma sono comunque gruppi che si contano sulle dita di una mano; non avremmo più le grandi band del passato, non respireremo più il clima di quei anni gloriosi. E' triste per noi vecchi metallari ma purtroppo è cosi’. 

 

HORRORSCAPE:

IMMAGINATE LA VOSTRA BAND FRA DIECI ANNI……

 

LOSTAIR:

Speriamo di suonare ancora assieme, ma più di tutto speriamo in un ritorno del metal in generale, noi comunque l’osso non lo molliamo.

 

HORRORSCAPE:

PER OGNUNO DI VOI, C’E’ UN MOTIVO IN PARTICOLARE PER CUI AVETE SCELTO DI UTILIZZARE QUEL DETERMINATO STRUMENTO MUSICALE?

 

LOSTAIR:

Certo ognuno suona lo strumento che preferisce.

Il nostro bassista una volta era un chitarrista, ma è sempre stato affascinato dal basso, il nostro batterista non riusciamo proprio a vederlo senza una batteria, sarebbe imbarazzante ah ah!!

 

HORRORSCAPE:

QUESTE ULTIME RIGHE PER DIRE QUELLO CHE VI PIACE E A CHI VOLETE….

 

LOSTAIR:

Vi ringraziamo per questa bella intervista, salutiamo tutti quelli che ci conoscono e invitiamo coloro che non ci hanno mai ascoltato sino ad ora, a fare un salto sulla nostra pagina facebook.