HORRORSCAPE:

COME E DA DOVE NASCE IL NOME DELLA BAND?

SIMONE:

Ciao a tutti!!! Prima di iniziare a rispondere volevo ringraziare lo staff di “Horrorscape”, che ci ha voluto omaggiare, dedicandoci questo spazio sulla pagina...un caloroso grazie vorrei anche farlo, ovviamente, a tutti quelli che ci seguono, ci supportano e che leggeranno questa intervista...direi che possiamo cominciare!
Come chiamarci l’abbiamo deciso dopo la scoperta del mastodontico “Arancia Meccanica”, film diretto da Stanley Kubrick nel 1971. Tutti e quattro andiamo matti per quell’ opera cinematografica dalla prima volta in cui l’abbiamo vista. Fu pochi giorni dopo, in sala prove, che decidemmo di voler anche noi, con la nostra musica, la nostra passione e il nostro carisma, andare in giro per il mondo, a seminare un po’ di buona e sana Ultra-Violenza!

HORRORSCAPE:

COMPONENTI DELLA BAND. IN CHE MODO SI CONOSCONO TRA LORO? PROVENIENZA E NOMI.

SIMONE:

La band è composta da Loris Castiglia (voce,chitarra ritmica), Andrea Vacchiotti (chitarra solista), Roberto “Robba” Dimasi (basso) e il sottoscritto, alla batteria. Siamo da molti anni amici ormai, quasi d’infanzia, io, Andrea e Robba frequentavamo la stessa squadra di calcio da piccoli, mentre Loris l’ hanno conosciuto gli altri a scuola, in prima superiore, e in seguito io.


HORRORSCAPE:

PRIMA DELLA FORMAZIONE DELLA BAND, OGNI SINGOLO MUSICISTA HA AVUTO MODO DI SUONARE IN ALTRE BAND? QUALI?

 

SIMONE:

Come dicevo prima, tutta la formazione si conosce da quando avevamo 14/15 anni, ognuno di noi suonava già il proprio strumento, tranne Robba, che suonava la chitarra fino a che Loris e Andre gli regalarono, quello che è tutt’ ora, purtroppo, il suo marcissimo basso Squire…non sapete le discussioni che stiamo avendo per fargliene prendere uno nuovo!!! Ahahah...Io suonavo insieme a dei miei amici, prima che si creasse l’attuale formazione, mentre loro tre si trovavano già un po’ di volte in alcune sale prove di zona...fu grazie alla vecchia amicizia tra me, Andre e Robba che decidemmo un giorno di trovarci tutti e quattro a casa mia a suonare qualcosa...quel giorno nacque tutto!

 

HORRORSCAPE:

SCELTA DEL GENERE MUSICALE. IN BASE A QUALI INFLUENZE MUSICALI E' STATO DECISO DA PARTE DI TUTTI I COMPONENTI? ISPIRAZIONI E STATI D'ANIMO PER QUANTO RIGUARDA I TESTI E DI COSA PARLANO.

 

SIMONE:

Siamo nati come un gruppo di ragazzi che amava riempire i loro pomeriggi divertendosi a suonare cover e a sparare due o tre stronzate, ridendo e scherzando tra di noi. Con il passare dei mesi ci appassionammo sempre più al Thrash Metal e fu così che decidemmo di continuarlo a suonare non solo imparando cover e riproducendole, bensì provando a far nascere qualcosa di nostro, creato con le nostre idee e con la nostra passione…fu così che nacque il nostro EP di esordio “Wildcrash”. Furono le solite stra rinomate band a plasmare lentamente le nostre menti...Metallica, Exodus, Testament, Anthrax, Death Angel, Annihilator e moltissime altre...chi, del genere, non è partito da loro!

I nostri testi variano moltissimo difficile trovarne con le stesse tematiche, ci piace parlare di molte cose in 10 000 modi diversi! Ahahah… (cit. “10 000 Ways to Spread My Hate” tratta da “Privilege To Overcome”)...”Why so serous?” per esempio…l’intero testo è stato costruito riportando solo ed esclusivamente citazioni del Jocker, rinomato nemico di Batman nella famosissima saga de “Il cavaliere oscuro”…< Ti piace vincere facile direte voi! >… vi assicuro che è stato uno dei testi più difficili da stendere poiché è vero che le citazione erano già fatte… ma ricreare rime, dare un senso al testo dall’inizio alla fine e metterle in modo che tutte le strofe e i ritornelli suonassero bene con la base del pezzo, è stato tutt’altro che semplice, ve lo posso garantire!


HORRORSCAPE:

DI SOLITO CHI SCRIVE I TESTI DELLE CANZONI?

 

SIMONE:

Siamo un gruppo molto unito e teniamo tutti allo stesso livello che ogni traccia si completi come ognuno di noi voglia...ed è proprio per questo che dalla stesura della base alla scrittura dei testi, lavoriamo tutti insieme, chi più chi meno...ma tutti insieme!

 

HORRORSCAPE:

DOVE SUONATE E REGISTRATE I VOSTRI BRANI?

 

SIMONE:

“Deflect The Flow”, la nostra ultima fatica uscita da pochissimo quest’anno, come anche “Privilege To Overcome” abbiamo avuto l’onore di inciderli dal grandissimo Simone Mularoni ai “Domination Studio” di San Marino...come ho già detto in svariate interviste precedenti, mai e poi mai avremo trovato personaggio migliore per dar vita ai nostri pezzi!

 

HORRORSCAPE:

AVETE GIA’ AVUTO ESPERIENZE LIVE? DOVE?

 

SIMONE:

Iniziamo ad avere alle spalle un bagaglio di concerti sempre più ampio... non contando tutte le date in Italia, abbiamo fatto un tour in Spagna fantastico, dove abbiamo ricevuto un calorosissimo benvenuto e un altro in Europa, accompagnati da due validissime band, i nostri connazionali Game Over e gli americani Condition Critical, toccando paesi come Olanda, Germania, Austria, Svizzera e Ungheria. Siamo andati in Grecia ultimamente, nell’ accoglientissima Atene, e la Francia l’abbiamo vista suonando ad Avignon in apertura ai Necrodeath e agli M-Pire Of Evil un po’ di tempo fa. La voglia di suonare cresce sempre di più e sappiamo che la strada da percorrere è ancora tanta...in tutti i sensi!

 

HORRORSCAPE:

PARLATECI DEL VOSTRO ULTIMO LAVORO. QUALI CAMBIAMENTI AVETE AVUTO RISPETTO AI PRECEDENTI:

 

SIMONE:

Come accennato prima, il 27 Aprile di quest’anno è uscita la nostra ultima fatica “Deflect The Flow”, tra l’ altro sotto la nostra nuova etichetta inglese “Candlelight Records”, con la quale siamo onoratissimi e felicissimi di collaborare.

Sono…siamo!...estremamente felici e soddisfatti del prodotto che abbiamo creato. Per quest’album non nascondo che abbiamo sputato sangue più del precedente, soprattutto per rispettare le tempistiche da noi prefissate per l’entrata in studio di registrazione. “Deflect The Flow” ha già raggiunto un’ ottima risposta da parte di moltissimi nostri fans e spero piaccia anche a chi ancora è in procinto di ascoltarlo.
Rispetto a “Privilege To Overcome” sento che siamo maturati molto sia dal lato compositivo che tecnico, il sound del disco risulta molto più naturale e questo è uno degli aspetti che più mi piace!

 

HORRORSCAPE:

PARERE PERSONALE DELLA SCENA METAL NAZIONALE IN GENERALE. UN VOSTRO PENSIERO DELLE BAND ITALIANE DI OGNI GENERE, EMERGENTI E NON.

SIMONE:

Penso che in Italia ci siano moltissime band valide a differenza di quanto pensino molte persone che conosco…purtroppo viviamo in un paese in cui le opportunità scarseggiano, soprattutto per il nostro genere, proprio perché la richiesta del mercato musicale è per lo più da tutt’altra parte…ma io sono convinto che nonostante tutto, con la passione, la professionalità e la perseveranza si possa arrivare ovunque…aggiungiamoci na botta de culo anche! Ahahahaha.

 

HORRORSCAPE:

UN VOSTRO PARERE PER QUANTO RIGUARDA IL NOSTRO BLOG. CHE NE PENSATE DI HORRORSCAPE? PER QUANTO RIGUARDA RECENSIONI E TUTTO IL RESTO?

 

SIMONE:

Bhe…il mio feedback non può che essere super positivo, mi sono trovato bene e mi ha fatto molto piacere scambiare due chiacchiere con voi e con tutte le persone che vi seguono…Blog, Webzine, giornali ecc…sono incredibilmente importanti per le band emergenti come noi, poiché ci aiutate ad ampliare la nostra popolarità…detto questo vi saluto approfittando dell’occasione per invitarvi sulla nostra pagina Facebook ufficiale: https://www.facebook.com/ultraviolencemetaldove potrete rimanere sempre aggiornati su qualsiasi cosa, e sul nostro canale YouTube:https://www.youtube.com/user/ultraviolencemetalper vedere tutti i nostri video ufficiali.

Ciao a tutti e alla prossima!!!